lunedì 30 novembre 2009

L'11 novembre scrisse Alessandra...... giorni fa è giunta la replica.

mercoledì 11 novembre 2009
Parco dei Castelli Romani: scrive Alessandra..........

Caro Angelo,

ti mando le foto del bosco di Rocca di Papa " Parco dei Castelli Romani", non le commento perché basta osservarle per trarre la conclusione.

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E' con piacere che pubblico la replica dell'ENTE PARCO, peraltro già leggibile fra gli interventi all'articolo dell'11 Novembre.

Lo faccio con piacere, ripeto, perchè siamo sulla stessa sponda. Quando si tratta di difendere l'ambiente dagli incivili, il territorio "dai furbetti del mattoncino", dai politici "distratti" o per certi versi "attratti", quando si tratta di rimpiazzare qualche ex-verde parcheggiato in qualche Provincia o in qualche REGIONE io sono qui.
Quanto alle implicazioni politiche, esse non intervengono a motivo di questa o quella campagna elettorale. Intervengono invece quando, cambiando cappello, si svolge nel PARCO il ruolo di difensore del territorio ed in consiglio comunale il ruolo di sostegno alle GIUNTE MATTONARE o FALLIMENTARI NELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.

Il tutto nascondendosi dietro un dito: il PIANO REGOLATORE del 1967. Qualcuno ( RENZI a FIRENZE) ha dimostrato che i PIANI REGOLATORI si possono anche bloccare NELL'INTERESSE di TANTI contro l'INTERESSE di POCHI........per di più FORESTIERI.

Ma si sa, è questione di CULTURA SUPERIORE, quella necessaria per concepire la cementificazione del territorio...... mentre
ci vogliono gli ATTRIBUTI per fermare un PRG, non è questione di COLORE POLITICO.

Certo......... poi devi scordarti di FAR CARRIERA A ROMA !





Ufficio Comunicazione Parco dei Castelli Romani ha detto...

Il Parco dei Castelli Romani segue con interesse il dibattito condotto su questo blog: l'indignazione per lo scempio ambientale ci dimostra che ci sono persone sensibili e consapevoli, alle quali stanno a cuore i nostri boschi.

Ci meraviglia, tuttavia, che tale sensibilità pare stia emergendo solo adesso che il Parco si occupa di rifiuti, che è presente sul territorio con azioni di bonifica, come si può leggere sul nostro sito Internet:

Il Parco dei Castelli Romani prosegue la bonifica del lago di Nemi dalle carcasse di auto, 16 novembre 2009: http://www.parcocastelliromani.it/public/it/news/2009/archivio_091116_01.htm

Bonifica straordinaria a Rocca di Papa, 13 novembre 2009: http://www.parcocastelliromani.it/public/it/news/2009/archivio_091113_03.htm

Gli operai del Parco dei Castelli Romani bonificano un bosco, 19 ottobre 2009: http://www.parcocastelliromani.it/public/it/news/2009/archivio_091019.htm

ll Parco dei Castelli Romani bonifica i laghi di Nemi e Albano e i boschi dell'area naturale protetta, 13 ottobre 2009: http://www.parcocastelliromani.it/public/it/news/2009/archivio_091013_04.htm

Pulizia straordinaria a Rocca di Papa, 24 settembre 2009: http://www.parcocastelliromani.it/public/it/news/2009/archivio_090924.htm

Rimozione di materiali di risulta da via dei Laghi 14 settembre 2009: http://www.parcocastelliromani.it/public/it/news/2009/archivio_090914.htm

... e si citano sono gli ultimi resoconti pubblicati e diffusi: azioni di rimozione di carcasse di auto e di rifiuti nei laghi e nei boschi su tutto il territorio del Parco, particolarmente intense proprio negli ultimi mesi. Come ben testimoniano le foto pubblicare sul blog, le carcasse di auto individuate si trovano in quei luoghi da decenni, vista la ruggine, e ci si chiede come mai gli anonimi segnalatori le abbiamo viste solo ora. Non vorremmo entrare nella concitazione delle contrapposizioni personali dettate dalla imminente campagna elettorale, ma certo l'attacco personale al Presidente del Parco non sembra ispirata da dirette responsabilità (né appare un esempio di fair play).

Giova ricordare che la rimozione dei rifiuti riguarda - per legge - i Comuni, che nel territorio del Parco sono ben 15. Il Parco, quindi, non ha specifica autorità e mezzi economici per risolvere la questione. Ma nonostante ciò, i rifiuti li va a togliere, anche in fondo ai laghi.

Evidentemente il Parco, da solo, non può fare le veci di 15 Comuni, né dovrebbe, nel rispetto dei compiti che, istituzionalmente, ciascun Ente è chiamato a svolgere.
Se le coscienze dei singoli non si evolvono verso comportamenti civili non ci sarà sforzo abbastanza grande per rimediare: le operazioni di bonifica che il Parco conduce hanno l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini a non gettare rifiuti ovunque, a non abbandonare materiali pericolosi nei boschi e nei laghi: una meta ambiziosa che tuttavia non può essere confusa con la gestione del problema rifiuti nella sua interezza.

Siamo certi che anche questo blog vorrà continuare a contribuire al risveglio delle coscienze, con l'obiettivo di tutelare l'ambiente, prima di precostituite posizioni ideologiche.

Ufficio Comunicazione
Parco dei Castelli Romani


Su quest'ultima parte ci potete contare !

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