lunedì 24 gennaio 2011

RACCOLTA DIFFERENZIATA: IL SEGRETO DI UN SUCCESSO

TRE anni di studio, un anno di rodaggio e a Giugno 2010 il GO-ON !


C I T T A’ DI M A R I N O

Provincia di Roma

ASSESSORATO ALLA CULTURA TURISMO AMBIENTE PUBBLICA ISTRUZIONE EDILIZIA SCOLASTICA SERVIZI CIMITERIALI




Marzo 2010
Raccolta differenziata entro l’estate
L’assessore all’Ambiente Massimo Prinzi spazza via le polemiche e illustra il piano raccolta differenziata.



Premessa:
quando ci siamo insediati ( 2006 NDR), mi sono subito trovato ad affrontare il grave problema della raccolta dei rifiuti nella nostra Città. E' ancora vivo il ricordo della spazzatura che inondava il territorio, dei cassonetti stracolmi di immondizia e delle precarie condizioni in cui lavoravano gli operatori ecologici.
Purtroppo, le motivazioni erano dovute ad un contratto di appalto con AMA, stipulato in precedenza dall’Amministrazione Onorati, nel quale non si era tenuto conto delle reali esigenze della Città, per cui effettivamente così come era stato concepito non poteva dare le risposte concerete al servizio.
Quando si decide di spendere soldi pubblici per l’ottenimento di un servizio, gli obbiettivi per una sana amministrazione sono due e cioè: fare in modo che i servizi di necessità siano studiati a fondo tenendo conto di tutti gli aspetti e individuare i costi reali puntando al massimo risparmio.

Dopo approfondita analisi, sulla scorta delle esperienze nostre e di altre realtà, insieme al sindaco e all’amministrazione decidemmo di intervenire direttamente sul problema rendendoci conto che avevamo la potenzialità, gli uomini e gli strumenti per portarci il servizio in casa annullando di fatto la maggior parte dei rischi che comporta la cessione dei servizi a realtà esterne ed eliminando la quota inerente l'altrui profitto d’impresa. Fu così che proprio l’anno scorso investimmo la Multiservizi dei castelli romani spa, azienda totalmente di proprietà comunale, a farsi carico del servizio, dotandola di tutti gli strumenti necessari.
Oggi, con piena soddisfazione a distanza di pochi mesi, possiamo orgogliosamente asserire di aver centrato l’obiettivo. La Città di Marino gode di un servizio di Nettezza urbana con un altissimo livello di qualità. La raccolta viene effettuata 365 giorni l’anno per ben tre volte al giorno; le strade, i marciapiedi, le caditoie vengono costantemente pulite e la Città ha recuperato il giusto decoro.
Certo, ancora molte cose si possono e si devono migliorare ma i risultati sono visibili a tutti. Da sottolineare gli elogi che ci sono pervenuti dalle rappresentanze sindacali tutte, per aver permesso ai nostri operatori ecologici di dotarsi di tutti gli strumenti necessari a svolgere la propria attività in sicurezza e rispetto dei diritti dei lavoratori.
Superata la prima fase ci siamo concentrati con lo stesso metodo a predisporre quella successiva, la raccolta differenziata.
Fare raccolta differenziata, per chi non è addetto ai lavori può sembrare una cosa semplicissima ma non è così. La r.d. si prefigge l’obiettivo di riciclare i rifiuti (carta, plastica, vetro ,metalli ecc.) che rivenduti producono utili; diminuire il conferimento nelle discariche con il vantaggio di aiutare l’ambiente e ridurre i costi di smaltimento. Fin qui tutto bene, ma come fare ?
Prima di tutto abbiamo studiato a fondo la conformazione geomorfologica del nostro territorio, prendendo coscienza del fatto che la nostra Città, che ha una superficie di 21 km quadrati e una popolazione di quasi 40.000 abitanti è fatta di un centro storico (Marino centro), di agglomerati urbani dislocati che vanno da realtà abitative di campagna a piccoli quartieri fino ad arrivare a grossi centri abitati quali S.Maria delle Mole e Frattocchie Cava dei Selci ecc.; tutte realtà ognuna con caratteristiche proprie e differenti tra loro.
Nel contempo, ci siamo documentati su tutto ciò che il mondo imprenditoriale metteva a disposizione, sulle norme, i regolamenti, gli incentivi e quant’altro.

La vera cartina di tornasole, è stata l’attenzione che abbiamo rivolto nei confronti delle Città che già da tempo vivono l’esperienza attiva della r.d.

Quanto detto, ci ha permesso di avere le idee chiare sulle scelte che dovevamo attuare per evitare di commettere gli errori fatti da altri.
In un primo momento, incentivati dal fatto che la Provincia di Roma permetteva ai Comuni che decidevano di fare r.d. porta a porta di ottenere un finanziamento, abbiamo ipotizzato di fare questa scelta.

Poi ci siamo resi conto che non poteva essere la scelta adatta per la nostra Città per i seguenti motivi:
• Il finanziamento prevede le sole spese di copertura del primo anno, a detta della Provincia, con il risparmi ottenuti dai minori conferimenti in discarica ci sono i presupposti per coprire le spese degli anni successivi. Cosa che non crediamo affatto;
• Se consideriamo che oggi un cassonetto raccoglie mediamente i rifiuti di 20 famiglie immaginiamoci cosa possa significare, in termini di risorse e personale, raccogliere i rifiuti famiglia per famiglia;
• Per fare porta a porta è necessario dotare ogni utenza di almeno 4 contenitori da tenere in casa per differenziare i rifiuti; ciò potrebbe essere cosa di poco conto se tutti avessero delle grandi abitazioni. La realtà è che la maggior parte delle abitazioni non superano i 50-60 mq.
Domanda dove mettere i contenitori?
È normale che poi si verifichi, oltre allo scontento, la reale possibilità che molti utenti invece di differire siano portati a mettere in macchina i propri rifiuti e portarli laddove ci siano cassonetti (cosa che accade spesso);
• Nei condominii grandi, non potendo invadere gli androni di contenitori, si sarebbe costretti a dotarli di cassonetti da tenere all’ingresso con il rischio di vedere immondizia a terra a svantaggio dell’igiene e del decoro urbano (anche questa cosa che accade spesso).

Con tutto ciò non voglio dire che il porta a porta sia fallimentare tanto è che nei comuni di piccola densità abitativa la scelta è valida in quanto c’è maggiore capacità di controllo i costi base non differiscono di molto da quelli necessari per la r.d., ma la realtà marinese è di tutt’altra natura.

La parola servizio deve tenere presente tutti i fattori e se servizio deve essere non può prevaricare il quieto vivere dei cittadini altrimenti diventa imposizione e questo non ci appartiene.

Entro l’estate anche Marino aumenterà la raccolta differenziata, cominciando dapprima con la raccolta giornaliera dei cartoni presso tutte le aziende ed esercizi commerciali del territorio. Doteremo tutto il territorio di cassonetti differenziati che avranno tutti lo stesso colore di fondo fatta eccezione per i coperchi che avranno ognuno un colore apposito per il tipo di rifiuti; continueremo a raccogliere direttamente presso le abitazioni i rifiuti ingombranti gratuitamente, così come gia avviene, verrà avviata una grossa campagna di formazione-informazione nelle scuole, nei comitati di quartiere, con assemblee pubbliche cercando di arrivare capillarmente a tutti i cittadini con i mezzi di comunicazione virtuali, cartacei e avvalendoci di organizzazioni specializzate nelle campagne comunicative.
Successivamente, intendiamo potenziare l’eco centro esistente e crearne almeno un altro per il territorio vicino all’Appia. Una volta che tutto sarà a regime, sarà cura dell’Amministrazione trovare formule incentivanti per i cittadini virtuosi e viceversa sanzionando tutti coloro che avranno difficoltà nel rispettare le regole allo scopo di far comprendere che se si vuole vivere in una Città di qualità bisogna comportarsi da persone di qualità.

Assessore Massimo Prinzi


Commento di Redazione : ho girato per Marino al tramonto, di notte ed in pieno giorno per capire metodo e segreti di una città pulita.

Posso sintetizzarli:

- assenza d'improvvisazione
- studio pluriennale del problema
- ritiro dei residui urbani 3 volte al giorno, in alcune aree anche 6 volte al giorno.

VI INVITO A VISITARE MARINO, A TUTTE LE ORE, PER CAPIRE COSA SIA IL BUONGOVERNO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.

VI INVITO A VISIONARE LE INTERVISTE FILMATE ALL'ASSESSORE MASSIMO PRINZI CHE, CON CADENZA GIORNALIERA, SARANNO RILASCIATE NELLA RETE MEDIATICA.


Per visionare il filmato copiare la stringa ed impostare la ricerca su internet.


http://www.youreporter.it/video_FARE_ALLEANZA_dall_ASSESSORE_PRINZI_per_capire_1

1 commento:

  1. Anonimo24.1.11

    angelo ma loro allora sono marziani? solo a frascati abbiamo problemi ...ci vorrebbe poco...fare come ha detto l'assessore prinzi ....solo buona volonta' e voglia di crescere x migliorare la nostra cittadina frascati perla dei castelli romani che con questi pi...sta diventando una seconda napoli.a marino ho tante amicizie e nn hanno secchi come i nostri che dentro casa la gente li tiene dentro una vasca o in salotto x' nn ha posto ..ingombranti ed inutili ....ma all'epoca a mascherucci nn gli importo'...tanto lui vive a cocciano dove la differenziata nn si fa'....spero che i frascatani si ricorderanno di chi li ha governati fino ad adesso .ANNA

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