lunedì 14 novembre 2011

Campari informa


Continua la forte crescita di tutti i principali indicatori di performance nei

primi nove mesi del 2011
DATI PRINCIPALI
Vendite: € 889,2 milioni (+11,9%, crescita organica +10,5%)
Margine di contribuzione: € 362,0 milioni (+11,5%, crescita organica +8,3%, 40,7% delle vendite)
EBITDA prima di oneri e proventi non ricorrenti: € 232,7 milioni (+13,3%, crescita organica +9,9%, 26,2% delle vendite)
EBIT prima di oneri e proventi non ricorrenti: € 209,7 milioni (+12,5%, crescita organica +8,6%, 23,6% delle vendite)
Utile del Gruppo prima delle imposte: € 174,3 milioni (+11,5%)
Debito finanziario netto: € 659,1 milioni (€ 677,0 milioni al 31 dicembre 2010)
Milano, 14 novembre 2011 - Il Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-Milano S.p.A. ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2011. Nei primi nove mesi del 2011 il Gruppo Campari ha conseguito risultati molto positivi, con tutti gli indicatori di performance in sensibile incremento, grazie a una sostenuta crescita organica e a un effetto positivo di perimetro che hanno compensato un effetto leggermente negativo dei cambi. In particolare, nel terzo trimestre è proseguito il trend positivo della crescita organica delle vendite nette (+7,3%), anche dopo il consolidamento dell’effetto positivo della transizione alla nuova piattaforma distributiva del Gruppo in Australia.
Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer: ‘Beneficiando di significativi investimenti di marketing, di innovazioni di prodotto e del rafforzamento delle nostre capacità distributive, abbiamo conseguito un altro trimestre di crescita sostenuta, guidata, in particolare, dalla buona performance organica del nostro core business spirit, nonché dal buon andamento delle nostre recenti acquisizioni. Per la restante parte dell’anno, ci aspettiamo che le nostre principali combinazioni prodotto mercato continuino a portare risultati positivi. Continueremo a investire nel rafforzamento delle nostre piattaforme distributive, in particolare in Russia, mercato per noi ad alto potenziale. Contestualmente, alla luce dei rischi macroeconomici legati alle attuali condizioni dei mercati finanziari, abbiamo ulteriormente rafforzato il controllo del rischio credito. Rimaniamo ottimisti riguardo al potenziale di medio lungo termine dei nostri principali motori di crescita.’.



Vendite nette 889,2

Margine di contribuzione(1) 362,0
EBITDA prima di oneri e proventi non ricorrenti 232,7
EBITDA 229,1
Risultato della gestione corrente
= EBIT prima di oneri e proventi non ricorrenti
209,7

Risultato operativo = EBIT
206,2
Utile del Gruppo prima delle imposte
174,3

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