lunedì 30 gennaio 2012

Unicredit: adc al 99,8 % ed ora " batte anche moneta "



E' stata entusiasmante la performance del titolo Unicredit che dai minimi registrati alla partenza dell'operazione ha visto realizzare una rivalutazione del 60%.

Cosa farà ora di questo denaro la banca ?
L'istituto ha deliberato di acquistare obbligazioni proprie fino a 3 miliardi di euro; l'operazione è finalizzata ad un miglioramento del TIER 1 e, dati corsi dei titoli obbligazionari da riacquistare, conseguirà anche un certo beneficio al conto economico.

Ma la notizia forse ai più sfuggita, e per certi versi rivoluzionaria, è l'aver deliberato un programma di covered bond fino a 25 miliardi di euro con finalità non di " market funding " bensì di " BCE funding ".

DALLA BANCA UNIVERSALE alla BANCA UNIVERSAL-CENTRALE

Fino ad oggi l'intervento della BCE in favore del sistema è consistito nel fornire liquidità a fronte di titoli di stato o obbligazioni di terzi di elevato standing.

A giorni si cambia; UNICREDIT emetterà tranches di obbligazioni garantite da collaterali per portarle direttamente alla BCE e ricevere liquidità sonante.

E' il nuovo QUANTITATIVE EASY inventato da DRAGHI nell'attesa che FRAU ANGELA decida cosa farà da grande o è una nuova visione del mondo bancario ?

Intanto registriamo l'ingresso di nuovi azionisti CALTARICCONI, nonchè il fatto che, ai valori di venerdi UNICREDIT vale circa 7,2 miliardi di euro.

NEPPURE IL VALORE DELL'AUMENTO DI CAPITALE IN CORSO !

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