giovedì 15 marzo 2012

Terreni PDZ ANAGNINA 1 : il consigliere Vincenzo Conte risponde all'Assessore Iacono

Consiglio comunale di Frascati
30 gennaio 2012



CONSIGLIERE CONTE. Grazie presidente. Voglio rispondere subito all’assessore Iacono, richiamandolo anche a quelle che sono le sue responsabilità a mente della circolare della Corte dei Conti che ho illustrato prima e la richiamo ancora una volta come numero, quella del 2 agosto 2007, protocollo PG9434/2007P. Richiamo questa circolare sia per lui, sia per l’attuale Sindaco, sia per il precedente Sindaco e sia per il precedente Assessore al Patrimonio, perché dobbiamo capire esattamente che  cosa andava fatto e non è stato fatto in materia di danno erariale.

E su questo io voglio una risposta puntuale, precisa, circostanziata e documentata, perché il consigliere Gori prima ha indicato un presumibile danno all’Erario.


Questa circolare è chiarissima e indica quelli che sono gli obblighi dell’Amministrazione, in questo caso comunale, anche materia di presunto danno all’Erario.

E io, alle 18.20 di oggi chiedo ufficialmente quali sono state le iniziative intraprese. Voglio sapere ufficialmente, lo chiedo anche al signor segretario comunale, perché su questo voglio risposte puntuali e documentate, su ciò che andava fatto ed eventualmente non è stato ancora fatto.


Anche perché ci dobbiamo tutelare tutti quanti noi come consiglieri comunali, come cittadini. Vogliamo sapere se avete osservato la normativa o non l’avete fatto. Ci dovete voi dire che cosa dovevate fare e sicuramente se l’avete fatto.

Io ho molto apprezzato il direttore generale che nella seduta del 17 ha ammesso esattamente tutte le discrasie che noi abbiamo contestato in questi due anni. Lui ha detto che non sono mai stati acquistati titoli di debito pubblico. Noi più volte abbiamo detto che la famosa legge del 1927 prevedeva tutta una serie di attività, che non sono state fatte. E il direttore generale ha ammesso tutte le cose che noi dicevamo che dovevano essere fatte e che non sono state fatte, con una puntualità e con una completezza che io l’ho ringraziato.


Ho detto: se queste verità fossero state dette due anni  fa, sicuramente oggi non saremmo arrivati neanche gli arresti.

Chiaro?

Perché è così signori. Voi continuate a mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi, di fronte a un fatto gravissimo, che è quello che è il depauperamento del patrimonio, ex Usi Civici, di tutti i cittadini frascatani.

Qui noi stiamo difendendo quello che è nostro, signori.

Voi ci dovete dare delle spiegazioni puntuali, chiare, ma non a Vincenzo Conte, a tutta la collettività.


Signor Sindaco Posa prima e attuale Sindaco Di Tommaso, vi prego, dovete essere chiari,dovete dire esattamente e ammettere se ci sono state responsabilità, come ha fatto il direttore generale, che ha tutta la mia stima, perché veramente con una coraggiosa dichiarazione ha detto finalmente le cose come stanno.


Questo l’ha fatto il direttore generale, questo lo pretendo anche dal Sindaco, dall’ex Sindaco e anche dall’assessore. Perché, signori, è la verità quella che vi salva. E giustamente, come ha detto prima il collega, vi rende liberi. Basta! Questa è una cosa gravissima. Non ci sono stati mai due arresti. Non ci sono stati mai sequestri di terreni così gravi nella città di Frascati. E su questa vicenda ancora si tende a far scendere una cortina fumogena, per non far sapere ai frascatani come stanno veramente le cose, che fine ha fatto il loro patrimonio, i loro terreni.


Lo dovete dire voi a frascatani come stanno le cose, non deve essere la minoranza a sollecitarvi.


Questa Commissione d’inchiesta è una Commissione conoscitiva per capire esattamente, noi, tutti quanti, serenamente, come sono andate le cose.


E non si può fare, caro assessore Iacono, in una Commissione ordinaria, va fatto in una Commissione speciale, dove... (Interruzioni)


No, no, no, mi dispiace, dove si deve affrontare solo quell’argomento. Dobbiamo partire dal primo atto di Anagnina Uno. E, ripeto, noi abbiamo sottolineato qui che non ci interessa l’aspetto penale, perché sono altri gli aspetti, sono quelli, e lo sappiamo, non mi faccia ripetere, per l’ennesima volta, la circolare del Procuratore Generale della Corte dei Conti, sono quelli di natura erariale ed anche disciplinare...


PRESIDENTE. Grazie consigliere Conte.


CONSIGLIERE CONTE. No, no, presidente, mi faccia finire perché la cosa è importante.


PRESIDENTE. Sta un minuto oltre, consigliere Conte. Lei sta un minuto oltre.


CONSIGLIERE CONTE. Lo so. Prima ho parlato di meno. Quindi...


PRESIDENTE. Eh?


CONSIGLIERE CONTE. Prima ho parlato di meno. Chiaro?


PRESIDENTE. No, lei non può fare così, consigliere Conte. Le regole ci sono...


CONSIGLIERE CONTE. Va beh, comunque, è chiaro che mi rendo conto che l’argomento è spinoso.


PRESIDENTE. Ma non parli così, io non ho nessun timore, consigliere.


CONSIGLIERE CONTE. Basta, basta. Grazie, grazie, chiudo.


PRESIDENTE. Non le consento di usare termini nella mia persona! Non glielo consentirò mai! Sia ben chiaro! Un minuto in più le ho dato! E rispetti il mio ruolo, per cortesia! Rispetti il mio ruolo, consigliere Conte! Vi prego, colleghi, se non rispettate il mio ruolo, per me diventa enormemente difficile. Io sono stato paziente e più di un minuto le ho dato, rubando ad altre persone il tempo che ho dato a lei. Per cortesia, colleghi, chi altro deve intervenire su questo argomento? Colleghi, io proseguo. Visto che non ho nessun segnale da parte vostra, io vado avanti. Prego, consigliere Privitera.

3 commenti:

  1. Anonimo15.3.12

    Minchia sig. Colonnello ! E la vecchia guardia del PD cosa ha detto ?

    Raffaele

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  2. Anonimo16.3.12

    Ma quando si discuteva (sich!) della proposta di poter effettuare le riprese televisive durante i consigli comunali (ero presente) altro che 1 minuto oltre il consentito....ci sono stati interi quarti d'ora a discutere se concedere o non concedere .
    E' chiaro come il sole che il presidente (compare di merende, anzi come è più consono dire di cene conviviali) abbia interrotto il consigliere Conte. L'argomento era spinosissimo.
    Come cittadino frascatano sono indignato anzi incazzato per il comportamento in aula di tanti consiglieri e del presidente.
    Gente...ogni tanto, ma non sempre, andateci ad assistere ai consigli comunali, vi darà un'idea di chi avete votato.

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  3. Anonimo16.3.12

    Mo vojo propo vede comme finisce sà storia.
    Me pare tutta na carnevalata. I dirigenti che so padroni du comune solo da se parti se vede.E su nargomento sosì u presidente che sta co u conometro...... è tutta da ride

    Zippittu

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