sabato 25 gennaio 2014

QUANDO RIDURRE I SERVIZI COMUNALI E' UN BENE SOCIALE


LA POLITICA IGNORA LE FONDAMENTALI LEGGI ECONOMICHE. PERCHE' ?


Quando a Frascati ho sentito parlare di aumento/adeguamento delle rette degli asili nido a carico delle famiglie mi si sono rizzati i capelli. Ma come è possibile - mi sono chiesto - che una amministrazione, per quanto approssimativa come quella che governa Frascati, possa ancora imbracciare l'arma della tassazione sulle famiglie locali ? Una rapida consultazione con il consigliere Sandro D'ORAZIO, del quale ricordavo qualche pubblica affermazione in merito, mi confermò che per ogni bambino frequentante gli asili nido comunali il nostro Comune sosteneva una spesa di circa 10.000 euro l'anno. 


E' stato a questo punto che, come dovrebbe fare un buon pubblico amministratore, mi sono chiesto se quel costo fosse indispensabilmente insopprimibile.

PRIMA RICERCA : c'erano opzioni alternative ? Ovvero, perchè per i trasporti il Comune si affida a terzi e, al contrario, gestisce in proprio gli asili nido ? Anzi ....... ne avrebbe voluto aprire un terzo se stiamo al programma elettorale del 2009 presentato dall'attuale sindaco Stefano DI TOMMASO. L'esito della ricerca ha reso inutile la necessità di ricorrere al punto 2

SECONDA RICERCA : quel costo è comprimibile ? Come detto è inutile starne a parlare.

L'ECONOMIA E' SCELTA


L'avevo promesso all' Assessore al BILANCIO Roberto MASTROSANTI che l'avrei aiutato a risparmiare !

La regola aurea dice che la soddisfazione del bisogno deve avvenire al minor costo possibile. Quando poi le risorse da utilizzare non sono di tua proprietà, ma ne sei soltanto l' amministratore, la regola passa dall'oro al platino ! Sprecare ciò che amministri autorizza i soci a prenderti a calci nel sedere. PUNTO.

Alla ricerca di una soluzione alternativa e conveniente per le disastrate casse comunali, mi sono imbattuto nello

ASILO NIDO
L' OFFICINA DEI SOGNI

Ebbene, non ci crederete, costa meno della metà del costo sostenuto dal Comune di Frascati !
Direte .... " ma chissà dove si trova ! "

Tranquilli, è a soli 5 minuti da Frascati. Anche meno se abitate dalle parti di Vermicino.


Il servizio si svolge dalle 7,30 alle 18,30 e il costo massimo è di 430 euro al mese. Il che significa che il Comune di Frascati potrebbe tranquillamente sgravarsi di quel macigno da 1.200.000 euro lasciando fare il servizio al privato; come, appunto, nei trasporti. Tutt'al più potrebbe sostenere con un contributo le famiglie che, sulla base dell' ISEE, documentassero il proprio stato di necessità. O accollarsi i casi d'incapienza assoluta.

Ma ascoltate dalla voce delle educatrici di cosa si parla.
Dimenticavo. Sarà un caso isolato ? Non lo so : l'investigazione continua. Anche perchè non mi capacito del fatto che queste cose ancora accadano in un Comune finanziariamente disastrato, nell'assoluto silenzio dei consiglieri fatta eccezione per 
Sandro D' ORAZIO !

OPERAZIONE ASILO 003 - VI PRESENTO UN ASILO NIDO PRIVATO

http://www.youtube.com/watch?v=cHOvYVobkoU

La scarsità di risorse pubbliche, i lai dei Sindaci, l'allarme riduzione servizi mi hanno causato grande preoccupazione. Ma davvero non esistono alternative capaci di risolvere il problema, magari a COSTI SOCIALI INFERIORI ? O c'è dell'altro..... nascosto fra le pieghe ?

PRIMA PUNTATA

  

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