martedì 16 settembre 2014

MATTEO RENZI il Premier con la testa dura


DICE CHE CONTINUERA' AD ANDARE AVANTI COME UN CARRO ARMATO

Confesso che ho fatto fatica oggi a seguirlo nei suoi discorsi alla Camera dei Deputati e poi al Senato.


Oggi che, con la determinazione di sempre, ha presentato i 1.000 giorni di governo che vorrebbe per " ripartire "; a Suo dire l'ultima spiaggia per l' Italia.

Ma, come ogni carro armato che si rispetti, nell' avanzare dei discorsi di cortina fumogena ne ha sparsa ad abbondanza nelle due Assemblee. Tant'è che seguire il filo logico del programma, discernendo il fattibile dalla pubblicità. è stato arduo. 


Perchè prima e dopo i suoi discorsi, e nell'intervallo fra i due, i numeri ed i commenti continuavano impietosi a calare. E se alla Camera ha puntato dritto al millesimo giorno, al Senato s'è lasciato andare; l'ipotesi di un voto anticipato «potrebbe essere presa in considerazione se il Parlamento si dimostrasse incapace di fare ciò che è necessario nei prossimi anni».

1 ) Da un lato Berlusconi, il capo del  PDFI - Sezione San Lorenzo in Lucina, stenta ormai a tenere in mano gli iscritti; ed oggi il Premier è stato rampognato prima da BRUNETTA alla Camera, poi da ROMANI al Senato. ( Ma è vero che stiamo armando gli ucraini ? )

2 ) Dall'altro versante, la fronda del PDFI - Sezione NAZARENO da parte sua ha aperto il Circolo della Pesca. Non manca week-end ormai che D'Alema, Civati & co. non si rechino sulle sponde dell'Arno o del Tevere a gettare esca e pastura; prima o poi il pesce verrà all'amo ! 

3 ) C'è poi l'economia : s'era partiti da un incremento PIL previsionale per il 2014 del +0,8% nel DEF 2013 , poi divenuto +0,2% a giugno e + 1,5% per il 2015

Morale: se va bene chiuderemo l'anno a -0,4% e nel 2015 ci entreremo in retromarcia !

1 + 1 + 1 per me è = a 3

Ovvero fra 3 mesi si inizierà la campagna elettorale per il voto di primavera. E se ancora ci fosse bisogno d' un segnale c'è la dichiarazione di pace " La segreteria del partito sarà unitaria ". 
Si accettano scommesse.

FUORI SACCO

Tasse, Cgia Mestre: "Su ogni famiglia carico di 1.277 euro al mese". E ormai si lavora "per il fisco" fino all'11 giugno


“Pur essendo un Paese di tartassati - dichiara il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi – i servizi che riceviamo dallo Stato spesso non sono all’altezza delle aspettative. 



Confindustria: anche per quest'anno sarà recessione. "Un rebus l'efficacia delle misure del governo"

Il Centro studi di viale dell'Astronomia rivede le stime: -0,4% per il Pil 2014, poi solo +0,5% l'anno prossimo. Manca lavoro a 7,8 milioni di persone. Prezzi al palo, investimenti ancora giù e consumi in timida ripresa. Al premier: "Partire dalla riforma del lavoro", ma nella Stabilità c'è il "rischio di tagli lineari"



Il pensierino della sera


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