venerdì 5 dicembre 2014

REGIONE LAZIO : LA BASE MARZIANA SULLA TERRA


E' TUTTA DA RIDERE !


Ora più ora meno ......mentre un paladino della semplificazione renziana, Rodolfo LENA Presidente della Commissione  Sanità, impediva le libere video riprese de 'A TELEVISIONE - trincerandosi dietro il vallo burocratico della preventiva richiesta scritta impedendo di udire date degli impegni e importi nell'affare in ballo - che solo un miracolo potrà rendere noti

REGIONE LAZIO COMMISSIONE SANITA'  Divieto bolscevico video


mentre i Carabinieri irrompevano per verifiche sul caso 
MAFIA CAPITALE 
un marziano regionale, magari qualche politicante in loco per meriti di trombatura politica, provvedeva all'inserimento sul sito web ufficiale della REGIONE LAZIO di questo comunicato :


LAZIO SENZA MAFIE: REGIONE E PARTI SOCIALI FIRMANO PATTO PER LA LEGALITÀ

Tanti gli obiettivi del patto: proteggere i territori e garantire la libertà degli operatori economici, la trasparenza del mercato e la concorrenza con attività di sostegno per le vittime di racket ed estorsioni e norme più stringenti per il contrasto all’illegalità
02/12/2014 - Va avanti l’impegno della Regione per promuovere la legalità e contrastare la criminalità  organizzata insieme alle forze sociali. L’obiettivo è sempre lo stesso: proteggere i territori e garantire la libertà degli operatori economici, la trasparenza del mercato e la concorrenza.

Il Patto per la legalità e il contrasto all’economia criminale. La Regione e le forze sociali hanno firmato un documento con cui a creare e diffondere una cultura della crescita e dello sviluppo incentrate sulla legalità e sulla prevenzione delle infiltrazioni criminali nel tessuto sociale e produttivo. 

Ecco cosa prevede il documento:

Iniziative di aiuto mirate per le vittime di racket ed estorsioni. La Regione intende sostenere in tanti modi chi denuncia i responsabili di reati connessi alla criminalità organizzata. Tra le altre cose sono previsti anche dei meccanismi di premialità nei bandi regionali per le imprese che scommettono sulla legalità e la responsabilità sociale e portano avanti attività di semplificazione amministrativa e azioni di contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione. 

Norme più stringenti per il contrasto dell’illegalità. Le parti sociali si impegneranno per realizzare e mettere in campo servizi e progetti sui temi della legalità con l’adozione di regole mirate a disciplinare la scelta responsabile dei propri partner, subappaltatori e fornitori.

“La promozione della legalità e della lotta ai comportamenti criminali costituisce proprio una delle condizioni più importanti per costruire un modello di sviluppo nuovo e solido per il Lazio- è il commento di Guido Fabiani, assessore allo  sviluppo economico e alle attività produttive, che ha aggiunto: il contesto ambientale in cui si ‘fa impresa’ incide in maniera cruciale sulla possibilità di innalzare la produttività, e di ritornare a crescere.”

“Confermare negli atti la volontà di un’azione positiva  è con questo spirito che sottoscrivo questo Patto – lo ha detto Fabio Refrigeri, assessore alle infrastrutture, politiche abitative e ambiente, che ha aggiunto:  il settore dei lavori pubblici può e deve dispiegare tutto il necessario per sostanziare ammodernamento ed opere”.

“Il Patto è ispirato al rispetto della legalità prima di tutto come valore etico e morale ma anche come fondamentale valore economico, in quanto condizione necessaria per il pieno sviluppo dei territori, a protezione della libertà degli operatori economici, del regolare svolgimento delle dinamiche imprenditoriali, della trasparenza del mercato, della sana concorrenza e della qualità delle condizioni di lavoro”- è il parere di Gianpiero Cioffredi, presidente dell’osservatorio sicurezza e legalità della Regione.

Se non fosse per i fatti mafiosi cui stiamo assistendo, che interessano attuali e passati amminestratori regionali, ci si potrebbe anche dare un'occhiata.

Invece oltre che mazziati dalle scorribande dei 

FIORITO & PARTNERS

e dalle oculate assegnazioni di fondi dei passati

UFFICI DI PRESIDENZA

oggi ci tocca anche ricoprire il ruolo di cornuti


Della serie ........ damoje quaccosa da beve a sti grullaccioni !

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