sabato 27 giugno 2015

A GROTTAFERRATA LE TASSE CALANO





Venerdì 26 giugno 2015
COMUNICATO STAMPA
L’Amministrazione comunale puntualizza sull’applicazione della TARI 2015
 L’Amministrazione comunale conferma le riduzioni operate sulla Tassa Rifiuti (TARI) per l’anno 2015, in linea con le Linee programmatiche proposte alla Cittadinanza in campagna elettorale ed approvate con Delibera di Consiglio comunale n. 17 del 3 ottobre 2014. 
In particolare, la Giunta evidenzia che le attività commerciali non hanno subito aumenti, mentre ben 6526 utenze domestiche (pari all’80% del totale) hanno beneficiato di una riduzione sulla TARI 2015. 
Rispetto alle Famiglie, la riduzione media apportata è pari al 6%. La tariffa prende in considerazione anche i componenti del nucleo familiare che sviluppa una componente fissa, suddivisa per fasce in base al numero dei componenti. Questa parte della tariffa è in linea con i parametri di legge ma determina una quantificazione dell’importo dovuto che non è direttamente proporzionale alla variazione in diminuzione alla tariffa applicata ai metri quadri. Conseguentemente, ciò ha generato inevitabili aumenti, seppure contenuti e limitati, che hanno riguardato il 20% dei locali domestici oggetto di tassazione. Gli aumenti, in media, sono pari a 9,00 euro. 
L’Amministrazione FONTANA, in coerenza con gli impegni assunti, ha operato con la ferma volontà di ridurre o quantomeno non aumentare gli importi della TARI 2015. E tutto questo, nonostante il Comune di Grottaferrata sia tuttora in regime di deroga rispetto all’applicazione dei parametri fissati dal Decreto Ronchi che, ove attuati, avrebbero provocato un notevole aumento della TARI su Famiglie ed Attività Produttive rispetto allo scorso anno. 
Un fattore non secondario rilevato dall’Ufficio Tributi, a parziale giustificazione della errata percezione di un aumento della tariffa, il fatto che alcuni Cittadini si sono recati in Comune, nei giorni scorsi, convinti di aver subito un aumento tariffario, benché l’importo fosse rimasto invariato o, addirittura, diminuito rispetto al 2014. Ciò è derivato dalla lettura della prima delle tre rate previste, ovviamente più alta rispetto allo scorso anno per effetto della rata in meno in applicazione del Regolamento approvato dal Commissario Straordinario, prima dell’insediamento dell’attuale Giunta (in altri termini, l’importo del 2014 suddiviso in 4 rate forniva, come ovvio, parziali minori rispetto alla suddivisione in 3 rate…). 
Il Sindaco, gli Assessori ed i Consiglieri tutti, vogliono da ultimo sottolineare la valenza della Delibera di Giunta n. 86 del 5 giugno 2015, con la quale è stato approvato il Piano finanziario TARI 2015, decretando i sopraelencati effetti sulle tariffe. Ed intendono farlo, ricordando ai Cittadini che il Servizio di raccolta differenziata dei Rifiuti Urbani, avviato nel maggio 2009 in assenza di un elemento strategico come l’Isola Ecologica (o Centro Raccolta Rifiuti o Ecocentro), soffre tuttora della mancanza di tale fondamentale strumento, imprescindibile per la diminuzione dei costi del Servizio e, conseguentemente, della TARI. 
L’Amministrazione comunale, evidenzia altresì che se a distanza di oltre sei anni non si ha ancora l’Isola Ecologica a Grottaferrata, le responsabilità sono in capo a chi, specie nel triennio 2010-2013, ha condotto scelte (o meglio, non scelte) che oggi, purtroppo, si scontano (Vascarelle e “dintorni”…). 
Alcuni esponenti di quell’Amministrazione siedono attualmente tra i banchi della minoranza e, immemori del loro non-operato, si dilettano nel diffondere allarmismi tra la gente, paventando vertiginosi ed a loro dire inevitabili aumenti delle tariffe, oppure prospettando soluzioni suggestive (cd. “rifiuti zero”) pur consapevoli dell’impossibilità di realizzarle, anche per effetto del noto contenzioso in atto tra la Società aggiudicataria dell’appalto di gestione del Servizio raccolta RSU e la Società terza classificata. 
Per quanto precede, il Sindaco e l’intera Amministrazione, nel ribadire la piena e incondizionata disponibilità degli Uffici comunali verso i Cittadini che intendano confrontarsi sulle bollette TARI o che desiderino chiarimenti sugli importi e su eventuali ulteriori possibilità di dilazionare/rateizzare i pagamenti, ricordano infine che sin dall’insediamento hanno interessato, come continuano ad interessare, la Regione Lazio per sollecitare l’approvazione della variante di PRG di cui alla Delibera n. 10/2013 del Commissario Straordinario coi poteri del Consiglio comunale, funzionale alla realizzazione di un Centro Raccolta Rifiuti in località Villa Senni, strategico per l’ottimizzazione del Servizio e, soprattutto, fondamentale per la progressiva riduzione della TARI. 
Nelle more dell’approvazione regionale, sono allo studio le possibili misure volte ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti, nonché ogni utile ipotesi che consenta di migliorare le procedure di pesatura delle diverse tipologie di rifiuti da conferire in discarica.

venerdì 26 giugno 2015

Se GRILLO e SALVINI riuscissero a parlarsi ...


ONESTA' e ROMA LADRONA


La situazione è grave ma non seria.

Ci sono però momenti in cui non si può andare per il sottile. In fin dei conti nel 1945 stavano insieme preti e mangiapreti. E allora, osservando freddamente lo scenario,  la soluzione dovrebbe essere un obbligo.

ONESTA' e ROMA LADRONA

una necessità ed un realtà sulle quali i distinguo sono fuori luogo.

E se Ignazio Marino reclama per se un certificato di credibilità, lui che è espressione di un PD oggi più che mai mantello di approssimative figurine messe di volta in volta lì, a bella posta, per catturare l'assenso di chi 
" non è in grado o si rifiuta di capire
perchè non potrebbe rivendicarlo per se Matteo Salvini che a rottamazione interna non è inferiore all'altro Matteo ?

Anche perchè è difficile credere ad un Renzi che vuole cambiare il PD, L' ITALIA, l' EUROPA
ma al pari dei precedenti camerieri di Reale nomina non è capace di riportare a casa 2 ITALIANI 2



Sia chiaro, dei futuri non v'è certezza.

Nulla ci dice che i nuovi arrivati siano fedeli agli enunciati.

E se, comunque, qualcosa nel DNA del M5S deve pur esserci a sostegno di quel grido di battaglia, ma io stesso posi obiezioni a
Alessandro DI BATTISTA


a mio avviso la necessità deve fare virtù.

L'alternativa, d' altronde, è tenersi questa melassa corrotta.

E IL CAVALIERE ?


Che fosse sulla strada del tramonto io lo capii quando a Frascati furono raccolte 80 firme per i referendum radicali. A promuovere la raccolta io e l'amico Giuseppe Privitera. PUNTO.

Il Cavaliere o ex Cavaliere ha fatto il suo tempo. Ha avuto forse la maggioranza più potente in Parlamento dai tempi del dopoguerra ed è stato capace di mandare tutto a puttane.

Ricco, attempato e voglioso di passare alla storia, farebbe a mio avviso bene a mettersi l'animo in pace e a servire il suo paese sfruttando le tante conoscenze internazionali e la sua inarrivabile e riconosciuta urbi et orbi capacità di mediare e tessere alleanze. 

IL VERO PROBLEMA

Non basta che Grillo e Salvini si parlino.
C'è poi quel 50% che non va a votare e l'ottusità del

POPOLO BUE

sempre pronto a vendersi per un pennacchio e anche meno.

Per tutti,ora come mai, vale il detto di un Santo :

NON ABBIATE TIMORI !

giovedì 25 giugno 2015

ANAGNINA 1 - TUTTO PROCEDE LENTO PEDE


ED IO SEMPRE IN SOLITARIA



E' veramente sconfortante assistere a queste udienze. Sconfortante, deprimente ma utile. Perchè aiuta a capire cos'è questa Italia e perchè ti dà contezza del perchè è sempre in mezzo alla palude.

Mentre attendevo l' inizio dell' udienza non ho potuto evitare, guardandomi intorno, che il pensiero volasse alla passata campagna elettorale amministrativa. Erano i soliti 300, giovani e forti, scesi in campo " per il bene di Frascati ". Tutti liquefatti, tutti sublimati.
E dire che di minchiate ne hanno sparate a iosa in quei giorni!

Certo, c'è chi lavora, qualcuno starà male, qualcuno al mare. C'è pure chi è impegnato nei rimpasti e chi ad osservare e scrivere   sugli stessi

Morale : di ventimila e passa persone ce n'era 1 sola !

E così è toccato ancora a me, in solitaria, assistere a questa che non è stata altro che una seduta tecnica, ma istruttiva, nella quale sono state presentate le eccezioni preliminari.

Ore 9,41 - 9,49 l'appello dei presenti, quindi fino alle 10,10   le parti hanno presentato le sopra dette eccezioni preliminari. Dalle 10,10 alle 11,05 camera di consiglio dei magistrati e quindi il decreto di accoglimento o di respingimento.

E' stato chiesto che dal " malloppo " del procedimento fossero tolte le pagine da 4 a 20 contenenti le intercettazioni telefoniche in quanto nella trascrizione delle stesse erano  presenti commenti della Polizia Giudiziaria . Eccezione accolta e nuova udienza, il 16 luglio ore 9,00 per la nomina di un perito che non ho capito a cosa serva.

Audio pessimo, magistrato che parlava velocemente e con voce flebile.
Mi sembra d' intuire che sia stata anche accolta la costituzione di parte civile avanzata da due soci di cooperative contro l'amministratore per i danni subiti da questa situazione.


Poi ci sarà una udienza il 10 dicembre alle ore 14,00 per ascoltare il perito e i primi quattro testi della accusa. Altra udienza il 25 febbraio 2016 per ascoltare i primi 10 testi della difesa. Questa la timetable che, comunque, il 16 luglio potrebbe vedere altre tappe da stabilire e aggiungere.

" E' un processo complesso e lungo -dice la magistrata- e non è che i testi potranno essere sentiti più volte a richiesta di più parti "
Parlo con un avvocato sul pericolo di prescrizioni :
 " no, mi dice. I tempi sono lunghissimi per questi reati "

" Ma noi rivogliamo solo quei terreni, " dico io, venduti a 4 soldi "

" Ma non valevano di più , ribatte, e Roma avrebbe potuto espropriarveli " " Già .... e perchè non l'ha fatto ? "chiedo io.

Non c'è risposta, anche se un'idea io l'avrei.

In mezzo a tutto questo parlare 500 famiglie impantanate e 20.000 cittadini che si sentono defraudati. Sarà vero, sarà falso ? Vedremo se un metro cubo edificabile a 35 euro è un prezzo giusto di cessione.

Ma è sempre più forte la sensazione che questa è l' Italia in mano a certi politicanti, questa è l'Italia della burocrazia intrallazzona che è limitativo circoscrivere in 
#MAFIACAPITALE 

Forse sarebbe più opportuno chiamarla 
#MAFIAITALIA
visto che non c'è città che sia esente dal malaffare.

BENVENUTA A FRASCATI ASTROSAMANTHA


ECCO A COSA SERVIVA LA PORTAEREI MARCONI


Il Sindaco Spalletta, attaccato a destra e a manca, teneva stretto il segreto come asso nella manica.

Ma  'A TELEVISIONE ha violato
questo segreto.

Tutto nella videoregistrazione  !


FRASCATI - SUI PARCHEGGI NON MI TORNANO I CONTI


MA IO NON FACCIO IL COMMERCIALISTA !


E' stato il grande cruccio della mia vita il fatto di capirci poco coi numeri.

Però, contrariamente ad altri, sono in grado di capire col naso !

Così, quando m'è passata sotto gli occhi quella

DETERMINAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 

gli incassi risicati dei parcheggi m'hanno fatto accendere gli

SPECIALI AL NASO





Vabbè, mi sono detto, che c'è la crisi, ma a Frascati i parcheggi sono sempre pieni ! Di recente poi l'orario degli stalli a pagamento è stato spostato fino alle ore 24,00

Dico.... è vero che ci vorrebbe un commercialista, ma 375.000 euro d'incasso annuo per i parcheggi mi sembrano pochini. Sarebbero poco più di 1.000 euro al giorno, considerando che si paga anche a Natale e Capodanno e l'estate fino a mezzanotte. 
MA NON CI HA PENSATO NESSUNO DEI MESSERI  ?
La conclusione logica è venuta da sola.

O mi coglionano, o alla STS i topi la fanno da padroni nella notte.

Quanto al fatto che l'approvazione sia avvenuta 
" CON VOTI UNANIMI, ESPRESSI IN FORMA PALESE "
lascio a voi le considerazioni.

SON RAGAZZI !


P.S. - La differenza fra le mie analisi e le loro deliberazioni sta nel fatto che io conosco i numeri e loro sono solo affabulatori di rimpasti e cacciatori di pennacchi e di poltrone.


IL PD a CAVA DEI SELCI ..... luogo pienamente confacente !



Nella premessa di Maurizio AVERSA la sostanza del PD


" Il potere logora chi ce l' ha ! "

Da troppo tempo ormai la sinistra che ruota intorno al PD governa i Castelli Romani. Quando questo accade, quando manca un salutare ricambio e pur nella certezza che i nuovi arrivati non necessariamente siano migliori ( a Marino lo sanno bene ! ), l' azzardo diventa regola; la fiducia nell' impunità in quanto 
FIGLI DI UN DIO MAGGIORE
favorisce la creazione di bande politico-burocratiche dedite al saccheggio e al malgoverno.

Premette Maurizio AVERSA al comunicato stampa che volentieri pubblico pro veritate e conoscenza:

" Siamo andati (INVITATI) alla 3 giorni del convegno PD di Cava dei selci. Uno sconforto ed un disastro. Sono divisi su cose fondamentali. Se fare tutto da soli oppure con centrosinistra e con noi. Ridicoli. Abbiamo preparato un report-commento, dove diciamo che è meglio presentare un sindaco comunista! 
Grazie per l'attenzione, maurizio aversa
La scienza politica deve essere concepita nel suo contenuto concreto come un organismo in sviluppo (a.g.) "








Marino, 20 giugno 2015                                                                      

MARINO: A proposito della tre giorni dei piddini a Cava dei Selci.

IL PIEDE SBAGLIATO DEL PD. IN REALTA’ A CAUSA DELLA PROPRIA INCAPACITA’ A PRENDERE DI PETTO LA VERA QUESTIONE CHE STA DIVORANDO SE STESSO.
AD OGGI, CON ONESTA’ E TRASPARENZA IL PARTITO COMUNISTA NON POTREBBE FAR PARTE DI UNA COALIZIONE CON QUESTO PARTITO DEMOCRATICO A MARINO.



“veritade ascosa sotto bella menzogna”. In verità, Dante, col Convivio e la Vita Nova, quando introduce tale concetto, lo fa con senso nobile. Perché, abbandonando l’uso del latino, iniziò a promulgare il “volgare” con similitudini (bella menzogna), per raccontare a chi non era filosofo o letterato, le “verità ascose”.

Al contrario, il PD di Marino, mostra un paio di effetti speciali, dice bugie agli invitati, e sulle questione dure, da affrontare veramente, rinvia. Mostrando, tra l’altro almeno posizioni diametralmente opposte in sede politica. Insomma, sconforto e disastro insieme. Col rischio di tagliare le gambe a tante brave persone che cercano di fare la loro piccola parte, in tal modo vanificata.

Per chi come noi ha voluto ascoltare, le presentazioni della seconda giornata, dedicata all’ascolto dei cittadini, delle forze politiche e sociali sulla base di tavoli tematici, ha dovuto amaramente concludere che di moltissimi “tavoli” si sono annunciati solo i titoli. Di altri non si rilevano novità (come nel caso della questione rifiuti, con posizioni già note ampiamente condivise nel centrosinistra, anche se qui rimesse in discussione da qualcuno).

Di contributi veri se ne contano nel campo dei diritti civili, con l’intervento per GayLib di Daniele Priori, un esterno al PD; per una ricerca “porta a porta” in campo socio-politico la proposta avanzata da Francesca Marrucci (che è aperta anche ad altri soggetti politici e sociali che vogliano sperimentare il medesimo modulo-sondaggio), anch’essa esterna al PD.
L’unico messaggio forte, comunicato in chiusura coi saluti da un chiaro Gianfranco Venanzoni, è quello sulla questione lavoro-occupazione, in verità incentrato solo sul versante artigianale-industriale.

Per quanto al confronto politico, sia interno che con altre forze e la società, abbiamo assistito ad un incredibile paradosso. L’introduzione non ha fatto menzione né dei problemi interni, né della risposta plurale da poter offrire alla situazione di Marino: racchiudendo tutto ad un concentrarsi sul PD perno-elaboratore-attore-protagonista… da solo.
Allo stesso modo si è mostrato, - PD autosufficiente ed autoreferenziale – nel proprio intervento il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori (uscito anticipatamente, e come le migliori scene della vecchia DC seguito da un codazzo di un quinto dell’assemblea destinato ad altri appuntamenti). Anzi, addirittura, tanto è stato attento al ruolo del PD che è giunto a dire che sarebbe meglio che non venisse sciolto, o non si dimettesse il sindaco, per non trovarci alle elezioni tra un anno perché al PD ne servono un paio! Cioè il parametro, l’attenzione – sociale, politica, istituzionale – non è come stanno e cosa è meglio per i cittadini (che si dimetta immediatamente questa Giunta sfascista!), ma cosa convenga al PD! Ma scherziamo?

Di opposto avviso, e non è cosa da poco, lo spessore con cui il consigliere regionale Simone Lupi, ha affrontato l’insieme delle questioni. Il PD, ha problemi interni, personalismi, divisioni che vanno risolte. Non si prescinde da questo. La preoccupazione per l’astensionismo deve far intervenire il PD, non solo nella ricerca di tavoli che raccolgono una base programmatica, ma anche che ci sia l’intervento unitario di tutto il centrosinistra a far crescere ciò. Per non dire della vicenda della scadenza per le elezioni. Non dipende da noi, ha detto Lupi, ma è chiaro che prima se ne vanno meglio è perché così la città e i cittadini soffrono.

Ora, sinceramente, mentre in sala c’era la presenza nostra e di esponenti dell’Unione di Centrosinistra, e nonostante l’invito esplicito, rafforzato nei comunicati e nei post sui social che recita “ I cittadini, le forze sociali, politiche e culturali del territorio sono invitate a partecipare all’evento e a esternare le problematiche che ritengono prioritarie per il Comune, condividendole con gli iscritti e i dirigenti del Pd di Marino.”; non è stato cercato il confronto, quasi a “sposare” la visione di Leodori invece che quella di Lupi; con la pesante assenza di interlocutori naturali che tengono sempre in conto quanto dicono e fanno – ad esempio – i comunisti, come è nel caso dei consiglieri Ciamberlano e Santurelli.

A noi del PCdI viene naturale una considerazione:
Pur apprezzando alcuni contributi, e singole espressioni tematiche e di attenzione politica, allo stato attuale, se questo è il bagaglio e la proposta politico-programmatica del PD marinese, nell’eventualità di una imminente chiamata alle urne, ci riteniamo impossibilitati a vedere una nostra partecipazione in una coalizione col PD. Con questo PD conosciuto a  Cava dei Selci. Piuttosto, ci verrebbe in mente di presentare un programma totalmente alternativo della sinistra con un sindaco comunista da votare!

mercoledì 24 giugno 2015

BANCHE - L'ULTIMO REGALO DEL LABBRO DI FIRENZE



Governo: ok decreto su sofferenze bancarie, rinviate riforme catasto e giochi


Prevista la nascita di “un mercato secondario di crediti in sofferenza” e la deducibilità in un solo anno (finora erano cinque) delle svalutazioni sui crediti - Riforma del catasto rinviata a dopo il varo della nuova local tax unica - Altri 5 decreti slittano a venerdì: non ci sarà la soglia di non punibilità per la frode fiscale.





Siamo a giugno e si è avverata la previsione di Lucio DALLA 
" sarà due volte Natale "; per le banche è arrivato il NATALE.

Allora facciamo un esempio, magari una iperbole !

Più in dettaglio, le sofferenze lorde in aprile sono cresciute di 2,1 miliardi di euro rispetto a marzo arrivando a toccare quota 191,6 miliardi di euro. 

Ammettiamo che le banche decidano di svalutare tutti i loro crediti " non performing "; abbatterebbero l'imponibile fiscale di 191 miliardi anzichè di soli 38 miliardi l'anno.

Fra annessi e connessi il risparmio fiscale sarebbe di 19 miliardi circa nel secondo caso, di 80 miliardi nel secondo.

Ma se solo ci limitassimo, per incapienza del margine operativo, al 50% il risparmio sarebbe di 8 miliardi nel secondo caso, di 40 miliardi nel primo.

Capitooooooo ? Con grandi sacrifici ha comprato il voto con gli 80 euro ( costo complessivo 10 miliardi circa ), con un Consiglio dei Ministri
ha rinunciato a molto di più in favore dei suoi padroni.

W IL PD !   

W IL LABBRO DI FIRENZE !

FRASCATI - Non sono solo le COOP ad andarci di lusso !


PIANO ANTENNE  CHE GODURIA !


Decisamente no !

Non sono soltanto le COOP venute dall' Emilia ad andarci di lusso a Frascati. Prendete ad esempio il PIANO ANTENNE : ma vi sembra logico affidare ad una società terza lo studio dei luoghi idonei per installarle ?!?!? Si sta parlando di Frascati, della città che tu amministri; non stiamo parlando di una installazione nel Nord, in un sito che non conosci. Scusate ..... ma non si poteva affidare la scelta dei siti alla stessa società telefonica interessata, salvo il gradimento dell' Amministrazione ?

No ! Con circa 120 dipendenti  comunali, con 104 dipendenti della multiservizi comunale vecchia o novella a chi lo affidiamo lo studio di fattibilità ?  Alla IASO GROUP srl che sarebbe bello conoscere da chi sarà stata individuata !

E così mentre so discute di rimpasto si/rimpasto no, il saldo di

100.000.000 

di lire prende il volo.

E non parliamo dei 30/40 milioni di euro mancanti all'appello del

PDZ ANAGNINA 1

Sull' argomento il dibattito è feroce e si temono risse in piazza.

Qualcuno direbbe :

DUM FRASCATI CONSULITUR PECUNIA VOLANT

dove consulitur sta per chiacchiere


martedì 23 giugno 2015

NICOLA ZINGARETTI C'E' POSTA PER TE - Seconda puntata


CONTINUA  LA VIDEOSCRITTURA DELLA STORIA DI AUGUSTO ORLANDI




Che il 2008 fosse stato un anno difficile per via dello scoppio della crisi dei MUTUI SUBPRIME è cosa nota. 

Ma era accaduto qualcos'altro in quell' anno; alla 
PROVINCIA di ROMA
 era scoppiato lo scandalo dei 

RIMBORSI D' ORO




Già, perchè sotto gli occhi vigili e attenti dell' ottimo

Enrico GASBARRA

un manipolo di consiglieri provinciali aveva dato l'assalto, a suon di consulenze  presso terzi, alle casse pubbliche. Assalto che avrebbe portato alle dimissioni del Presidente Gasbarra 
( tranquilli ! Riceverà un premio europeo ! )



LA PROVINCIA ROMANA IN ILLO TEMPORE

Presidenti della Provincia di Roma nel periodo repubblicano

  • Gasbarra Enrico (dal 17.06.03 al 25.02.2008)
  • Troise Zotta Marisa (Commissario Straordinario) dal 26.02.2008 al 29.04.2008
  • Zingaretti Nicola (dal 30.04.2008 al 27.12.2012)
 Chiara quindi la difficoltà del momento e la scarsità di denaro !

Fortuna che, contrariamente dalla Provincia, la

REGIONE LAZIO

era, e sarebbe stata, in ottime mani !


Ed è grazie a queste ottime mani, e agli impegni sottoscritti dall' allora assessore 


Amalia COLACECI

che il nostro amico

Augusto ORLANDI

vide rasserenarsi il suo futuro. Divenne un accanito

" CONSUMATORE "

di corsi di formazione. Una presenza, la sua, propedeutica, essenziale, decisiva per il buon esito del disegno.

E di questo suo entusiasmo voglio farvi partecipi con le sue stesse parole. E' la descrizione di quello che, a pieno titolo, possiamo dichiarare orgogliosamente essere una

POLITICA DEL BUONGOVERNO DEI MESSERI




Perchè è proprio grazie a questi corsi, a questa

RES NOVA

che il nostro amico ......................


QUEL PD GRANDE FABBRICA DEL " A MIA INSAPUTA " !


MA  IL PD  ....  E ' DOVE LA D  SIGNIFICA DEMOCRATICO O DEFICIENTE ?


Si dice che due indizi non facciano una prova.

Ma se gli indizi sono 3 ?


Per esaminare la questione userò il metodo

TOP - DOWN

Questo sia per il proverbio secondo il quale " il pesce puzza in testa ", sia per l'assunto che se il capo è deficiente sicuramente non sa scegliere buoni collaboratori, ma soprattutto, per il fatto che se il capo è corrotto o fesso a valle si fa festa.

D'altronde, se la burocrazia nella pubblica amministrazione è così permeabile alla corruzione questo avviene per i motivi sopra detti:
o il CAPO è corrotto, e quindi deve accettare che il sottoposto  sgraffigni, o il CAPO è stupido e non vede gli elefanti che  passano otto il suo naso.


La stella di Zingaretti inizia a brillare dopo lo scandalo dei

RIMBORSI D' ORO ALLA PROVINCIA DI ROMA


E' stato lo scandalo maturato sotto il naso  dell' oggi
Euro- deputato Enrico Gasbarra,  antesignano dei tanti 
MESSERI " A MIA INSAPUTA "
e profeta delle ruberie regionali già in corso. Come premio è stato 
" approdato " in Europa !

Consigliere regionale nel 2000, è vicesindaco di Roma nel 2001. Presidente della Provincia di Roma nel 2003, eletto per la prima volta alla Camera nel 2008. Componente della commissione Trasporti. Eletto all'Europarlamento nel 2013 con 112.838 preferenze.

Questo testimonia la capacità dell' elettorato sinistro di scegliere la qualità.

Su Zingaretti, insidiato dal M5S e dalla richiesta di chiarimenti su un appalto miliardario nella Sanità, 

‪#‎mafiaregionale‬ e appalti in sanita':una torta da 1 miliardo di euro!Perche' la REGIONE LAZIO nasconde al M5S dati e documenti pubblici?
Domattina alle 10, i consiglieri regionali M5S Devid Porrello e Davide Barillari, insieme a Massimo Enrico Baroni portavoce M5S alla Camera dei Deputati, entreranno negli uffici dei 2 massimi dirigenti della sanita' laziale, Alessio D'Amato e Flori De Grassi, per ritirare i documenti chiesti oltre 6 mesi fa ma NEGATI dalla Regione Lazio (nonostante numerose richieste ufficiali, solleciti e diffide), violando principi di trasparenza e lo stesso statuto regionale.
Ci accompagneranno giornalisti e lo staff legale del M5S Lazio, oltre alla task force sanita' M5S Lazio.
Giovedi' sera hanno provato a "trattare" per fornirci solo una parte dei dati e definire le "modalita'" di consegna. Venerdi' sera hanno cercato di "posticipare" l'incontro causa "ferie" del "Direttore". NO grazie, la pazienza e' finita.
Ognuno dovra' rispondere delle proprie responsabilita'.
Domani alle ore 10, proprio sotto gli uffici di Zingaretti, diffonderemo pubblicamente la "lista nera" delle ASL e degli OSPEDALI che stanno ostacolando l'azione di trasparenza del MoVimento 5 Stelle, negando pretestuosamente tutti i dati relativi all'intramoenia, alla contabilita' analitica, alle commissioni di invalidita', ecc.
Questi direttori generali, tutti nominati dal PD con procedure opache, risponderanno ai cittadini riguardo il loro comportamento omertoso.
Abbiamo gia' in programma varie denunce alla corte dei conti e alla magistratura: leggete i primi 3 dossier... dati incredibili sugli appalti dell'Umberto I, sulla Asl RMB e sulla RME (http://www.lazio5stelle.it/documenti-ed-analisi/)
Una cosa e' certa. Noi non ci fermiamo, perche' l'onesta' e' nel nostro dna.
La #mafiaregionale ha i giorni contati.


ho lanciato un referendum : quanto durerà ancora ?

Condiviso su Google+ · 32 minuti fa
SECONDO VOI ..... dico ....  SECONDO VOI ..... quanti dura Nicola Zingaretti​ ?
E se CARLO sostituirà Ignazio Marino ....... chi sostituirà Zingaretti, già Presidente della Provincia di Roma ..... che si tenne ben stretti i RIMBORSATI D' ORO ?

Anche perchè i RIMBORSATI D' ORO se li tenne ben stretti in Provincia di Roma, confidando nelle prescrizioni. Si dice che qualcuno se lo sia portato anche in Regione Lazio, ma chissà se sarà vero ?

Di lui, Zingaretti, qualcuno ha detto :

REGIONE LAZIO 9 - Presidente LEI E' UN FESSO ! 





CONTINUA CON I SALUTI DA MORLUPO