NEL DURISSIMO INTERVENTO DI DESSI' LA PENTAFILOSOFIA
" AVEVAMO BISOGNO DI UN SINDACO NON DI UN RAGIONIERE A PROGETTO "
Chi ancora perde tempo in disquisizioni sul perchè, sul come, sul quando il M5S non abbia aderito ad una proposta, sul come abbia rigettato un invito, sul quando abbia perso un'occasione, trova nell' intervento di Emanuele Dessì molte risposte.
E' una questione filosofica di base quella che rifiuta l'emersione del
DISASTRO GATTOPARDO
per il solo fatto che c'è una legge che lo permetta. Se la legge non ci fosse stata, dunque, sarebbe continuato l' inganno della cittadinanza denunciato dallo stesso Sindaco Spalletta ? Avremmo ancora sentito parlare e straparlare di quella VIRTUOSITA' della quale si sono riempiti la bocca gli pseudo amministratori degli ultimi 10 anni ?
Quante sono, si chiede DESSI', le leggi che permettono assurdità ? Non erano forse " legali " i furti di risorse che nelle REGIONI , nelle PROVINCE ( e noi a Frascati lo sappiamo bene ! ) italiche e nel Parlamento permettevano la predazione da parte delle tante BANDE ivi insediatesi per giocare, ovviamente con maglie di diverso colore, la stessa partita ?
E poi focus sulle " cavolate " del Sindaco Spalletta, che a distanza di pochi giorni smentisce in aula le dichiarazioni rilasciate in Commissione sui RESIDUI ATTIVI, senza una minima indicazione di cosa voglia fare su quei nostri soldi gettati al macero. E, aggiungo io, nulla dice sul come tutelare e risarcire la cittadinanza verso gli autori del fallimento gattopardo quinDUCEnnale.
Che è poi la motivazione che m'indusse a denunciare alla CORTE DEI CONTI e alla PROCURA DELLA REPUBBLICA la ratio di affermazioni di qualità dei crediti iscritti sui bilanci farlocchi ( oggi possiamo dirlo visto il timbro di validità apposto dal Sindaco ) rilasciate nel tempo da Sindaci , Assessori e Revisori contabili.
L'attacco al consociativismo è a tutto campo e verificato sul campo.
Insuperabile lo steccato divisorio per chi ha un metro di valutazione degli uomini basato su principi totalmente diversi dalla convenienza personale, dal pennacchio o dalla condivisione di cose che " non si è in grado di capire ". E' un intervento durissimo quello di Emanuele DESSI' verso l'ultima figurina messa in campo
dal Partito alla Deriva, un intervento talmente duro che non poteva non finire con una ciliegina avvelenata sulla torta.
Infatti , nella conclusione dell' intervento, giunge un monito ai componenti della supina maggioranza ; un monito che potrebbe disturbare i sonni degli attuali e dei passati amministratori :
" E RICORDATEVI CHE I CONSIGLIERI COMUNALI RISPONDONO IN SOLIDO ! "
L'unica critica ad un simile discorso è l'aver trascurato un particolare genetico :
C'è SEMPRE UNA VIA DI SCAMPO PER I FIGLI DI UN DIO MAGGIORE !
Consiglio 26 maggio 2015 21- La filippica di Emanuele Dessì
La delusione per la relazione del Sindaco. Nascondersi dietro una legge che ammortizza i misfatti; che consente di prendere 33 milioni, spostarli di casella e spalmarla sulle generazioni future. LE BALLE COSMICHE ELETTORALI tradotte in un nuovo addetto stampa ed in un CAPO GABINETTO DEL SINDACO da 110.000 euro/anno. Le affermazioni del sindaco in commissione sulla esigibilità dai crediti per inviarne, DOPO 30 GIORNI, 11.000.000 A MALAGROTTA.
Arroganza e vigliaccheria ! GLI IMPICCI e i BILANCI FARLOCCHI ...... ma non è andato dal magistrato ! E per i " CALCI IN CULO A EQUITALIA " ..... EMANUE' ....CE VONNO LE PALLE !
Consiglio 26 maggio 2015 22 -DESSI': necessitava un Sindaco
" Non serviva un ragioniere a progetto " ma un Sindaco. Se i bilanci passati erano farlocchi, questa è l'apoteosi del farlocco !
" E RICORDATEVI CHE I CONSIGLIERI COMUNALI RISPONDONO IN SOLIDO ! "
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