giovedì 16 luglio 2015

CHE BELLO A MARINO ! SI TORNA AI COMIZI IN PIAZZA !

Partito Comunista d’Italia - Marino
Marino, 12 luglio 2015                                                     COMUNICATO  
               
MARINO: CHI RICATTA FABIO SILVAGNI?



Nelle ultime settimane e negli ultimi giorni sono accaduti eventi importanti: abbiamo assistito ad una proposizione autocelebrativa del PD che sostanzialmente “apre” alla collaborazione con altri così intesa: 
Voi fate ciò che dico io; ringraziate per avervi chiamato; e poi vi prometto prebende”.
 C’è a chi è piaciuto. Infatti abbiamo anche assistito ad un supino ruolo, urlante, ma tutto interno a questa logica, che un partito (IDV) sta svolgendo appieno. Quindi abbiamo visto, letto e ascoltato che anche un’altra forza (M5S) si è autocelebrata, con tanto di mix partecipativa interna-esterna, ma con l’avvertenza che non chiamerà, e non vorrà accordarsi con nessuno (tranne le famose singole questioni…). In tutto cio’ UCS (Sel, Psi, Liste civiche) ha promosso una iniziativa di denuncia per i tre mesi trascorsi con sindaco arrestato e Comune  operante come se nulla fosse. Operante. Magari! In verità siamo all’agonia. Allora, si alza il coro – comandato a bacchetta – della maggioranza che sbraita contro il funereo appuntamento e contro il merito dell’appuntamento oppositore…perché “tutto va bene”. Manco per nulla. Non va proprio bene! Infatti, a parte l’accenno sulla scelta stilistica del logo funereo (non piaciuta neppure a noi comunisti, che, però, abbiamo guardato al succo del messaggio politico non la grafica, e per questo abbiamo aderito convintamente all’invito che ci è stato esteso; le domande che sono venute in piazza San Barnaba, il 9 luglio scorso, le denunce che sono state indicate, la rabbia per i cittadini maltrattati nei loro diritti, sono tutti temi che “la maggioranza” ha nascosto sotto il tappeto. Ma, vicesindaco, giunta e maggioranza, ancora non hanno capito, oppure fanno finta di non capire, che è in azione una potente macchina di pulizia che tirerà fuori tutta la polvere politica nascosta e mostrerà il volto sporco di un conglomerato tenuto insieme dal potete per il potere. Infatti, sempre in queste ore, dopo che la magistratura sta occupandosi di Marino, come ben sappiamo tutti; adesso anche la Corte dei Conti, cioè il supremo organo che controlla che i soldi spesi in nome collettivo da enti locali, Stato ecc. ha intimato provvedimenti e sta studiando richieste risarcitorie, indovinate contro chi? Contro chi ha amministrato Marino negli ultimi quindici anni. Che non è il centrosinistra e che non sono i comunisti. Non è finita. Nelle ultimissime ore, come suo diritto, Fabio Silvagni, ha avanzato proposta per essere sollevato dagli arresti domiciliari. Ma il Tribunale di Velletri, invece, ha detto no a tale richiesta; ed anzi ha trasformato in arresto in carcere i domiciliari che erano destinati ad uno degli altri imputati del blitz di tre mesi fa. Quindi, a nostro parere, questo significa che o Fabio Sivagni è stato colpito nelle proprie capacità intellettive per non capire che non dimettendosi, e non facendo sciogliere il Comune di Marino, sta arrecando un enorme danno al Comune, ai cittadini e a se stesso in primo luogo; oppure – credendo noi che la mente lucida di Silvagni non sia in discussione – è costretto a comportarsi così. Ecco, vorremmo sapere perché si comporta così, chi ricatta Fabio Silvagni per non lasciarlo libero di difendersi, e di svolgere anche un ruolo politico dopo che la vicenda – prima o poi – troverà conclusione. Per questo non ci siamo sentiti in imbarazzo, a piazza San Barnaba, nel dialogo coi cittadini, quando abbiamo chiesto lo scioglimento del Comune, quando abbiamo chiesto una unità tra pari nel centrosinistra, quando abbiamo mostrato solidarietà personale a Fabio Silvagni. Tutto ciò che in nostro potere, con le nostre modeste forze lo faremo in questo indirizzo. Se altri non vorranno, faremo da soli: per non lasciare soli i cittadini, i lavoratori, il popolo di sinistra, i comunisti. 

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