martedì 20 ottobre 2015

VI SPIEGO PERCHE' IL SINDACO SPALLETTA NON SI DIMETTERA'


UNA QUESTIONE DI DIGNITA' IN UN PARTITO CHE L'HA PERSA DA TEMPO


Che fosse un Sindaco naif l'ho capito dopo qualche mese, quando non mantenne l'impegno preso sulla pubblica piazza, in mezzo alla sua corte, di farmi visitare i locali da quasi otto anni in restauro sotto  Via Regina Margherita. Restauro costato complessivamente, è bene ricordarlo, 6,3 milioni di euro ovvero 12 miliardi di lire fra sopra sotto e m'arimovo. 12 miliardi di lire che segnano forse il termine della spesa dopo 46 revisioni dei prezzi ; rendendo praticamente farlocca la gara di appalto senza che nessuno , Procura della Repubblica, Guardia di Finanza o Carabinieri, ci vada a mettere il naso !



IL TERREMOTO SHERWOODIANO


Su quello che s'è udito nel corso della conferenza stampa al 
BAR SHERWOOD
non voglio fare commenti, lasciando ad ognuno la possibilità di formarsi un libero convincimento. Anche perchè l' esilarante della storia non è tanto nelle accuse, a mio avviso gravi, ma nel comunicato stampa pervenuto da parte del Sindaco nel corso della conferenza. Un comunicato stampa che certifica una realtà : il Sindaco non si rende conto della gravità della situazione.


COSA CI RISERVERA' IL FUTURO ?

Io non credo che il Sindaco Spalletta si dimetterà. Glielo impediscono quei 50 milioni di lire  ricevuti da " un conoscente " , probabilmente innamoratosi del suo programma, che non credo possano rimanere senza contropartita se non restituiti. Nè penso che alle dimissioni lo indurrà il PD, un partito che per buoni 5 anni è stato guidato nell' assise comunale da un capogruppo RAG ( rinviato a giudizio per truffa alla cosa pubblica) senza un battito di ciglia dagli occhiuti e pressanti ascari. Senza neppure essere sfiorato dall'idea di un avvicendamento !

In una politica che sempre più si manifesta come uno stipendificio per gli assessori ed un pennacchificio per gli SCILIsaltafossi



pensare alle dimissioni, al momento, mi sembra azzardato.
La situazione, peraltro, è assai confusa. Se oggi si andasse al voto assisteremmo, probabilmente, ad un successo del M5S; ma un successo relativo. Perchè il sistema clientelare messo in piedi dal PD e dai suoi partiti ascari nel quinDUCEnnio ( non dimenticate che il GATTOPARDO 3 si vantava di spendere il 16% del bilancio in  sociale ) uno zoccolo duro di consenso ancora lo assicura. 
Se non è bastato il disastro finanziario ad aprire gli occhi al POPOLO BUE 
( 63 milioni di residui attivi  - dei quali 33 sotto rischio - oltre ad una 20na spediti nel tempo a Malagrotta per l'inerzia dei dirigenti degli uffici  ) e a convincerlo della necessità di un azzeramento del passato, pensate che 50 milioni di lire di contributo ambiguo ( con quasi 20 milioni di lire finiti al PD ) possano far cambiare idea ?


DI COSA NECESSITA UN GENUINO NUOVO INIZIO

Non volendo sembrare a mia volta naif, non brandirò lo svilito vessillo da tutti sbandierato in campagna elettorale ( se volete vi faccio ridere per una settimana riproponendo le fregnacce dette dai vari personaggi ) che suona " PER IL BENE DI FRASCATI ". Mi limiterò all'osservazione della realtà e alle conclusioni logiche.


Occorrerebbe una SANTA ALLEANZA , adombrata da Alessandro ADOTTI nel suo intervento, che non potrebbe prescindere da una adesione del M5S stesso.

Nasce da qui, da una possibile DEROGA dettata dal grave contingente concessa dai garanti delle regole del movimento, l'unica salvezza per questo paese. Anche se del futuro non c'è certezza e nessuno può garantire la probità degli eletti novelli, anche se  nello stesso M5S abbiamo visto saltafossi parlamentari, una diversa alternativa al momento non esiste. E che la situazione sia grave è confermato dal fatto che un paio di animali feroci sono stati visti aggirarsi a piede libero per le piazze cittadine.

E qualche concittadino faceva loro anche le carezze !

A testimonianza che la DIGNITA' è un concetto prettamente personale e che la COGLIONERIA è una virtù assai diffusa da queste parti dove, se vinci le elezioni e visto che poi nessuno ti controlla, puoi fare

COME CAZZO TI PARRA'


LA CONFERENZA STAMPA

E fu alla fine dell' intervento d' apertura di Mirko Fiasco ( FI )che gli avvisi del terremoto si manifestarono. Poi  parlò Emanuele Dessì e ........ venne giù qualche cornicione !





Ed infatti quando prese la parola Emanuele Dessì ( M5S ) venne giù anche il bambinello !






Le conclusioni di Emanuele Dessì e le argomentazioni di Mirko Fiasco sulle dichiarazioni in aula del Sindaco Alessandro Spalletta. Gli inquietanti interrogativi sul Sindaco. Poi arrivò il comunicato stampa di una ilarità unica : 
LA PEZZA E' STATA PEGGIORE DEL BUCO .......






I commenti al comunicato stampa dello " sfortunato " Sindaco Alessandro Spalletta e la proposta di Alessandro Adotti






  le versioni YOUTUBE 

https://www.youtube.com/watch?v=CF7C_8lqO5w

https://www.youtube.com/watch?v=G2YMWIHgh1I

https://www.youtube.com/watch?v=l4jABn_uuTw

https://www.youtube.com/watch?v=hOqTOhNpCgE

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