sabato 7 gennaio 2017

A PROPOSITO DI IMMIGRAZIONE


METTETEVI L'ANIMA IN PACE. 
SIAMO FOTTUTI !




Mi sono sempre astenuto dallo scrivere sull' argomento per via del grave disagio che il fenomeno mi provoca. E ho sempre cercato di immaginare quali grandi privazioni possano spingere degli esseri umani ad abbandonare le loro radici, a lasciare ogni affetto, ad affrontare vicende al limite dell' impossibile, a subire soprusi d'ogni genere pur di raggiungere illegalmente questa " terra promessa " dove tutto è possibile, dove l' illegalità è prassi comune. Per questo personale disagio avrà contribuito sicuramente il fatto  che il passare degli anni intenerisce il cuore, avrà avuto la sua importanza il fatto che mai io sono stato razzista e che mai, neppure ora, abbia  fatto cernite religiose, anzi, dallo studio delle religioni io sia curiosamente attratto; sarà per quei cadaverini di bimbi raccolti sulle spiagge ( vere vittime innocenti della pelosità degli adulti ), sarà per tutte queste cose insieme che sempre mi sono ritratto dal parlarne.




 Tuttavia, in prossimità di un attentato che statene certi ci sarà anche in Italia ( lo dice oggi anche il capo della Polizia di Stato ), voglio prevenire lo starnazzare che il fatto scatenerà e col quale non voglio confondermi.

LA FOTO DELL' ITALIA

Una nazione per la maggior parte composta da coglioni, non può esprimere che governanti da quella categoria estratti. Per carità, in ogni categoria sociale c'è anche brava gente; bravi magistrati, bravi avvocati, bravi politici, bravi professori e così via dicendo. Tuttavia, basta guardare vicino a noi stessi, per capire che in questa fauna precedentemente elencata moltissimi sono praticamente spettatori silenti del degrado. E questo per il semplice fatto che, oltre all' essere coglioni ( la famosa e celebrata maggioranza silenziosa ), siamo afflitti da un larghissimo strato di corruzione pratica e ideologica a tutti i livelli; al punto da definire " dritti " ed esempi da seguire coloro che in altri tempi avrebbero subito l'esilio o il rogo. Siamo talmente coglioni e coglionamente silenti che, nonostante i molti acclarati fallimenti, c'è sempre qualcuno pronto ad ascoltare gli artefici di quei fallimenti ; questi a loro volta, approfittando della comune coglionaggine, non disdegnano di ripresentarsi in pubblico per nuove razzie.


GEOPOLITICA  

Se vai su WIKIPEDIA e clicchi AFRICA ecco cosa ti dice :

 
Stati54
Superficie30 221 532 km²
Abitanti1,1 miliardi[1] (2013)
Densità36,40 ab./km²

Ammesso che le statistiche siano valide, ne deriva che se solo il 10% di questa massa muovesse verso l' Europa parleremmo di una migrazione di 110 milioni di individui. Già di per se questo numero dovrebbe indurre a più prudenti considerazioni anche quegli altissimi personaggi che con leggerezza affrontano il problema dell' accoglimento. E questo vale ancor di più per l' Italia che nel percorso costituisce la prima tappa del viaggio. Vale terribilmente di più se questa Italia fa parte di una EUROPA POLITICA CHE NON C' E' , che sul problema elargisce pacche sulle spalle ai cretini e basta, e la cui prevalente attività, sull'argomento, è l'innalzamento di barriere protettive. Attenzione ..... sto parlando dell' Africa, non della regione medio orientale che va dalla Turchia al Sinai, dove la guerra c'è con evidenza inequivocabile. Sto parlando di quell' AFRICA che solo in alcune aree presenta conflitti capaci di generare il diritto all'accoglimento. Una delle cose che  mai ho capito è  perchè si affronti un tragitto tragico, che prevede l'attraversamento di deserti e del Mediterraneo, quando lungo la costa occidentale dell' Africa si possono raggiungere la Spagna e il Portogallo senza incorrere in guerre civili innescate da FRANZA e ALBIONE con la benedizione del duo meravijao Obama/Hillary.



Certo è che qualcosa in Italia deve essere avvenuto solo qualche giorno dopo questa foto per scatenare questo pandemonio. E' infatti sul finire del 2011 che un genio italico dedito alle trame decise il tragico destino dell' Italia, lasciandola in balia della gentaglia che qui vedete. Fra l'altro questo genio di nobile casata mise in campo i governicchi che, senza debellare la piaga della corruzione, misero le basi per la disgregazione sociale del paese. 


SIAMO DINANZI AD UN MASSACRO ANNUNCIATO

Oggi non è più tabù; è su tutte le prime pagine dei giornali. Un attentato ci sarà perchè abbiamo carceri che sono università della criminalità; abbiamo centri di accoglienza con nomi e sigle che somigliano alle tasse che i governicchi sanno inventare, e che sono autentici colabrodo. Si entra e si esce a piacimento. Abbiamo poi un sistema normativo che è qualcosa più somigliante all' avanspettacolo che ad un sistema legislativo. Come nell' avanspettacolo, il migrante riconosciuto ( ma dopo tanto ) non titolare del diritto di accoglienza a furor di spettatori viene richiamato sul palco e ancora e ancora fino alla Cassazione. L'esito dello spettacolo è un foglio di via utilizzabile per le prime necessità corporali. Un nugolo di avvocatuzzi ci sbarca il lunario su questi incarichi d' ufficio ( il migrante non ha risorse ), tanto paga Pantalone. E che dire dell' ECONOMIA MIGRATORIA sulla quale ALF'ANO a quanto dice SGARBI ha basato il suo potere ? 


Al di là del valore delle nostre forze dell' ordine e della preparazione della nostra intelligence, nessuno può fermare un cane sciolto che, semplicemente  rubando un autoveicolo, è libero di compiere una strage. Questo è, per sua natura, un evento imprevedibile. L'unico sollievo è che ora come Ministro dell' Interno c'è Marco Minniti, mentre ARF'ANO è in giro a far ridere il mondo.

https://www.youtube.com/watch?v=5jyv4Fb6qZ8


CHE FARE ?


La prima cosa, a mio modesto avviso, sarebbe PARLARE AGLI IMMIGRATI e far comprendere loro che, una volta qui giunti, oltre al cibo e ad un letto non è che possano pretendere oltre, visto che c'è già poco per milioni di italiani.


La seconda cosa, parlo ovviamente per i migranti economici, è farla finita col BUONISMO alla Presidentessa della Cameressa e guardare in faccia la realtà. In una condizione che vede l' EUROPA CHE NON C'E' fregarsene del problema, non è che si possa accettare l'arrivo nel tempo di qualche decina di milioni di africani. Perchè se la PRESIDENTESSA DELLA CAMERESSA guarda alla punta del suo naso, uno statista deve valutare il problema almeno ad un decennio.

La terza cosa consiste nell' attrezzare i Centri Islamici Educazionali, oltrechè per una decente accoglienza, di una struttura giudiziaria che, avvalendosi di una legge speciale ed accordi bilaterali con gli stati africani mediterranei, consenta nel giro di un mese un verdetto di ESPULSIONE ESECUTIVA IMMEDIATA.

Il Ministro MINNITI è partito col passo giusto, ma la ritrosia. cito l' esempio della Tunisia a riprendersi le loro canaglie, la dice lunga sul destino dell' Italia. E comunque, gente che nei CIE o nelle carceri esulta per gli attentati jihadisti o anche per le calamità naturali dell' occidente a mio avviso non va neppure espulsa.

VA DISATTIVATA DEFINITIVAMENTE !

Ma poichè noi siamo buonisti, democratici e culturalmente evoluti, non lamentatevi quando si dovrà pagare dazio.

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