giovedì 2 marzo 2017

2 MARZO 2012 : MUORE IN EUROPA JOHN MAYNARD KEYNES.


L'ECONOMISTA SEPOLTO DEFINITIVAMENTE DAI BECCHINI DI ANGELA MERKEL




Sulla sua  lapide è stato scritto con tanto di dedica

" L'AUSTERITA' FA BENE " f.to la BANDA MERKEL

Ma raccontata così rende male il significato di quel voto dato da 25 Stati europei che adottarono le famigerate norme del FISCAL COMPACT che comportarono il PAREGGIO DI BILANCIO.

La storia è in verità composta da tre capitoli, il terzo dei quali conduce OBBLIGATORIAMENTE ad una azione giudiziaria.

Il primo capitolo ci spiega che il deficit di bilancio, da attuarsi sia con un incremento della spesa pubblica, sia con una riduzione della pressione fiscale, o con entrambe in studiata modulazione, è una delle armi con le quali uno Stato contrasta le avversità dei cicli economici. L' incremento della spesa pubblica per investimenti è un'arma totale anche in ordine alla occupazione; ma lo è anche la riduzione della pressione fiscale quando i soldi in tasca al popolo sono pochi e i consumi interni sono stagnanti. Qualche ciarlatano, tuttavia supportato dalla parte kulturalmente più avanzata del paese, ha provato ad introdurre " mancette " a destra e a manca con i deleteri risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Si obietterà sicuramente che i numeri sono testimoni di una spesa pubblica in continua crescita e questo è vero. Ma la spesa pubblica si compone di tre categorie, due delle quali, a loro volta, sostanzialmente divisibile in due parti. Uno schema ne spiega la composizione.


Secondo il prof. MARIO BALDASSARRI, in ciò confortato anche da altri illustri economisti, le tangenti derivanti dalla Spesa per Investimenti, dalle opere inutili o non portate a termine ( tecnicamente sprechi ) ammonterebbe a 60 miliardi di euro l'anno.

CAPITOLO SECONDO

La mancanza di coraggio di denunciare i nostri governanti è parte del progetto di impoverimento. QUESTA EUROPA a trazione tedesca non smette di puntare l'indice sull' Italia, o meglio sui conti dell' Italia. Ma lo fa con la scarsa incisività dei ragionieri di Bruxelles; denuncia gli aggregati, senza entrare nello specifico. Avete mai sentito giungere da BRUXELLES qualche rampogna per le opere incompiute ? Li avete mai sentiti sollecitare una indagine giudiziaria che so ..... sulla VELA del CALATRAVA ?



O avete mai sentito QUESTA EUROPA sprecona, che ha ben due
sedi parlamentari indignarsi e dire qualcosa sulla qualità morale dei nostri politici ? Sui 110 miliardi di euro di debito pubblico che i 1.000 giorni del LABBRO DI FIRENZE ci hanno portato ?

Certo che no; perchè l'asino al comando, al comando ma obbediente, rientra nei piani di danneggiamento e successiva sottomissione del popolo italiano. Che poi, a volerla dir tutta, la parola  popolo è un pò fuori di luogo. Meglio dire .... in buona parte  pecore da tosare o buoi cui far tirare la carretta.



CAPITOLO TERZO : BILANCI INCOSTITUZIONALI 

E' il capitolo più interessante, quello che svela il disegno perverso messo in atto da quel grande traditore del popolo italiano che neppure il PADRE ETERNO vuol ritirare dal mercato, paventando i disastri che potrebbe causare nell' aldilà. Se la Costituzione ha un senso, essa non può soggiacere a Trattati firmati da traditori venduti al nemico. E nella Costituzione è stato inserito il PAREGGIO DI BILANCIO per spuntare l'arma della politica economica che da sola può porre fine ad una crisi. Il bello è che proprio LUI lo ha voluto ( su ordine estero ) e inserito quel vincolo; LUI che poi firmava e avvalorava i bilanci in deficit presentati dal ragazzino di bottega.

Andrebbe portato in giudizio, condannato e fucilato per alto tradimento e collusione col nemico. Ma il

PADRE ETERNO

è contrario per i motivi su accennati. E allora accontentiamoci di seppellire J. M. KEYNES e basta. Poi lo seguiremo.

Le coglionate si pagano !


Nessun commento:

Posta un commento