mercoledì 6 dicembre 2017

ANCHE A GROTTAFERRATA SI DORME ..... NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI !







COMPERARE CASA SENZA BRUTTE SORPRESE ?  
BASTA INFORMARSI PRESSO LE PERSONE GIUSTE !


Cosa è accaduto ? Come mai nessuno ha controllato che lo svolgimento e l' esecuzione degli ATTI D' OBBLIGO avvenisse contestualmente agli STATI D'AVANZAMENTO LAVORI delle costruzioni ?
Per fortuna che ora, con la DELIBERA 41 del 2015, tutto ciò non è più possibile. Gli obblighi previsti nella concessione dovranno essere attuati in CONTESTUALITA' al procedere dell' intero progetto.

ANTEPRIMA: Grottaferrata, zona attigua a VIA DELLA PEDICA (CIVICI 44 - 66). Circa 15.000 metri quadri di area verde che dovevano essere ceduti gratuitamente al Comune, per farne un PARCO PUBBLICO. Il 27 marzo 2001, a fronte della PRATICA EDILIZIA N. 95/1995, presso uno studio notarile in Roma fu siglato un ATTO D'OBBLIGO che disciplinava i rispettivi impegni, del Comune e della Società (che chiedeva concessioni per realizzare un cospicuo intervento edificatorio prossimo all'area verde, ottenute le quali avrebbe dovuto adempiere agli obblighi assunti). Oltre alla gratuita realizzazione e cessione del Parco, come desumibile dalle 3 pagine stralcio dell'Atto d'Obbligo qui allegate, la Società costruttrice si impegnava a realizzare ulteriori opere a corredo del Parco (strade interne, apposizione di un cancello su Via XXIV Maggio, da dove si sarebbe dovuto accedere all'area verde, opere di bonifica e ristrutturazione di un edificio esistente, ecc.). Il COMUNE HA ACCORDATO SUBITO ALLA SOCIETÀ LE CONCESSIONI EDILIZIE, tre settimane dopo la sigla dell'Atto d'Obbligo (aprile 2001), tant'è che le varie costruzioni di edifici residenziali (Ville e Villini) sono state ultimate (e vendute...). Nell'ottobre 2002 il Comune ha approvato il progetto per la realizzazione del Parco. Nel giugno 2003 e' stato NOMINATO IL DIRETTORE DEI LAVORI e FORMALIZZATA LA COMUNICAZIONE DI INIZIO DEGLI STESSI LAVORI per la realizzazione del Parco e delle altre opere. A FRONTE DI TALI OBBLIGHI, LA SOCIETÀ COSTRUTTRICE NON HA MAI OTTEMPERATO AGLI IMPEGNI ASSUNTI.

Da Sindaco mi sono interessato, tra le altre innumerevoli questioni irrisolte, anche di questa situazione. E pochi mesi dopo l'insediamento, su mio input, fu avviata una ricognizione interna agli Uffici comunali per verificare l'accaduto e gli eventuali provvedimenti adottati dal Comune a fronte della inadempienza della Società. Esattamente il 4 marzo 2015, con lettera prot. n. 6917/6/3, il Dirigente pro tempore dell'Urbanistica chiese al Responsabile dell Contenzioso notizie riguardo ad una richiesta di porre in essere azioni legali nei confronti della Società inadempiente, risalente all'ottobre 2010, proposta sempre dall'Ufficio Urbanistica comunale. Quella richiesta, per quanto mi consta e sino all'ottobre 2016, allorquando sono decaduto dalla carica di Sindaco, non ha prodotto risultati concreti. Non sono a conoscenza, se durante la gestione commissariale vi siano stati sviluppi e se l'attuale Giunta abbia adottato provvedimenti in merito. Credo, purtroppo, che tutto sia fermo, come dimostra lo stato dell'area. Addirittura, sembra che il privato (la Società) inadempiente, abbia venduto a terzi una parte dell'area da cedere al Comune...DOVEROSO CHE SU QUESTA VICENDA (COME SU TANTE ALTRE...) SI FACCIA CHIAREZZA...Nei prossimi giorni approfondimenti...


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